Ancora 48 ore a disposizione per potersi mettere in regola con la dichiarazione integrativa per il 730 al fine di ottenere eventuali rimborsi Irpef: per la presentazione c’ tempo fino a mercoledଠ25 ottobre 2017.
Il modello 730 integrativo viene utilizzato nel caso in cui sia sia dimenticato di inserire oneri deducibili o detraibili e dati relativi a bonus fiscali che danno diritto ad un rimborso d’imposta. àˆ una correzione che favorisce il rimborso fiscale, ed ènecessario usare il modello integrativo rivolgendosi ad un Caf o ad un professionista abilitato.
La presentazione dovrà essere effettuata nel caso in cui l’elaborazione della precedente dichiarazione riporti degli errori che “non incidono sulla determinazione dell’imposta ovvero la cui correzione determina a favore del contribuente un rimborso o un minor debito†come ricorda l’Agenzia delle Entrate.
I contribuenti interessati sono dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali.
In base ai diversi in cui si usi il modello 730 integrativo della dichiarazione dei redditi già trasmessa all’Agenzia delle Entrate, ènecessario indicare l’apposito codice:
correzioni di dati che comportano maggior credito, minor debito o imposta invariata: va inserito il codice 1 nella casella 730 integrativo del frontespizio del modello;
correzione di dati che riguardano il sostituto d’imposta e che hanno impedito il rimborso fiscale: Iva inserito il codice 2 nella casella 730 integrativo;
correzione dei dati sia del sostituto d’imposta che di altre informazioni da cui deriva un maggior credito o un minor debito: va inserito il codice 3 nella casella 730 integrativo.
Se invece sono presenti errori, di minor credito o maggior debito èobbligatorio presentare il modello Redditi – ex Unico.