Il contribuente, anche se adesso avrà a che fare con il 730 precompilato, ha alcuni obblighi da svolgere. Ecco qualche indicazione sugli obblighi fiscali dei cittadini e il modo in cui questi potranno consultare il modello di dichiarazione presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.Â
La dichiarazione dei redditi precompilata èstata accompagnata da tantissime critiche fin dai primi giorni del suo debutto. Sono state sollevate infatti moltissime questioni legate alla privacy ed in particolare al fatto che pi๠di un CAF o intermediario abilitato potesse essere delegato all’accesso al 73 precompilato in modo che le informazioni potessero essere successivamente diffuse.
Per garantire la privacy, allora, sono stati definiti degli obblighi per i contribuenti che si aggiungono agli obblighi già disposti per sostituti d’imposta, CAF e professionisti abilitati.
In pratica accedere di persona alla propria dichiarazione precompilata o lasciare che lo facciano dei sostituti d’imposta delegati, vuol dire compiere una serie di operazione dov’èsemplice sbagliare. Errori di cui poi fanno le spese i contribuenti. Proprio per questo l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il suo provvedimento “Accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati“. In questo provvedimento sono descritti tutti i passaggi da fare in base al tipo di accesso scelto.
Mettiamo il caso che a voler compilare/scaricare la dichiarazione sia il contribuente stesso. Potrà farlo a partire dal 15 aprile di ogni anno e potrà visualizzare il 730, accettarlo, modificarlo, stamparlo, inviarlo e versare le somme dovute al fisco tramite l’F24. Se il contribuente scegliesse un intermediario, nell’area di consultazione del 730 dovrà trovare l’elenco dei soggetti delegati ai quali èvisibile il 730.