I paesi che rientrano nella black list e in relazione ai quali vige l’obbligo di comunicazione delle operazioni sono quelli individuati dal decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 del 10/5/1999.
Tale elenco èstata successivamente modificato con decreto datato 27 luglio 2010, che èandato ad eliminare dall’elenco dei paesi a fiscalità privilegiata i due Stati che nel frattempo sono entrati a far parte dell’Unione europea: Malta e Cipro.
Per il 2011, dunque, fanno parte dell’elenco dei paesi a fiscalità privilegiata i seguenti paesi: Alderney, Andorra, Anguilla, Antigua & Barbuda, Antille Olandesi, Aruba, Bahamas, Bahrein, Barbados, Belize, Bermuda, Brunei, Costarica, Dominica, Emirati Arabi Uniti, Ecuador, Filippine, Gibilterra, Gibuti, Grenada, Guernsey, Hong Kong, le isole Vergini Britanniche, di Man, Cayman, Cook e Marshall, Jersey, Libano, Liberia, Liechtenstein, Macao, Malaysia, Maldive, Mauritius, Monaco, Montserrat, Nauru, Niue, Oman, Panama, Polinesia Francese, St. Kitts & Nevis, St. Lucia, St. Vincent & Grenadine, Samoa, San Marino, Sark, Seychelles, Singapore, Svizzera, Taiwan, Tonga, Turks & Caicos, Tuvalu, Uruguay e Vanuatu.