fisco
Circolare AdE 19-2010: indicazioni sul contenzioso tributario
Fisco: verso dichiarazioni precompilate e rimborsi veloci
Il direttore Attilio Befera, infatti, ha chiarito recentemente le quattro linee-guida che muoveranno l’azione rinnovatrice dell’Agenzia nel corso del 2010, che peraltro portano avanti strade già tracciate negli anni passati.
Circolare 18/2010 sulle vendite immobiliari
Beni strumentali: plusvalenze, minusvalenze e autoconsumo
Per coloro che producono redditi di impresa, plusvalenze e minusvalenze costituiscono da sempre componenti di reddito da considerare con la dovuta attenzione; bene precisare che non necessariamente il loro ammontare fiscale corrisponde a quello civilistico, a causa della diversità dei calcoli applicati.
Beni strumentali ad uso promiscuo
Parliamo invece di beni promiscui quando essi sono impiegati in parte per scopi imprenditoriali e in parte per scopi privati: per esempio, coloro che lavorano da casa potranno considerare l’arredamento, il computer ecc. come beni promiscui.
Ammortamento fiscale beni immateriali
In sintesi, per le imprese èstabilito quanto segue.
Ammortamento degli immobili e dei beni gratuitamente devolvibili
Percià², chi aveva comprato separatamente terreno e fabbricato non aveva particolari problemi, mentre chi (la grande maggioranza) li aveva comprati insieme, doveva separare dal valore complessivo quello del terreno. Il discorso, bene precisarlo, riguarda qualsiasi tipo di fabbricato, inclusi quelli inseriti in un condominio.
Ammortamento anticipato, accelerato, ridotto e integrale
àˆ bene perಠdarne conto, poichè gli effetti di quanto effettuato in passato potrebbero ancora riverberarsi negli anni a venire fino ad esaurimento.
Ammortamento ordinario cespiti materiali
Precisiamo che, per tali beni, le regole sono dettate dal T.U.I.R. per le società di capitali e gli altri soggetti IRES, ma si applicano integralmente anche per imprenditori individuali e società di persone, mentre qualche precisazione ulteriore andrà fatta per i liberi professionisti.
Ammortamenti IRAP e imposte differite e anticipate
Prima di analizzare le regole da seguire, èbene fare alcune premesse.
Credito IVA società di comodo
La finalità èquella di contrastare le indebite compensazioni dell’imposta sul valore aggiunto, soggette negli anni a numerose norme di contrasto.
Reddito minimo di una società
In quest’ipotesi, la società ètenuta a calcolare l’imposta su un reddito minimo, prescindendo del tutto dal reddito dichiarato (anche se la società si dichiarasse in perdita).
Ricavi presunti società di comodo
Va segnalato, preliminarmente, come i beni in corso di costruzione siano esclusi dal calcolo, poichè, per definizione, non hanno ancora un loro rendimento; rientrano pienamente, invece, i beni di valore unitario inferiore a € 516,46 sottoposti ad ammortamento integrale.
Società di comodo: test di operatività
Il test si esegue compilando un apposito prospetto presente all’interno del modello UNICO; in caso di disapplicazione parziale, il prospetto sarà compilato non considerando le componenti per cui vale la peculiare circostanza.