Partite Iva? àˆ boom di richieste di regime forfettario: solo nel 2017 a scegliere il regime forfettario al 15% èstato il 35,7% degli italiani, circa uno su tre.Â
La conferma arriva dall’Osservatorio sulle partite IVA del Ministero delle Finanze che registra un numero di aperture pari all’1,2% motivato anche dal fatto che rispetto all’ex regime dei minimi al 5%, il nuovo sistema attualmente in corso èaperto anche alle vecchie Partite IVA e non solo alle nuove attività . àˆ necessario perಠrispettare un requisito fondamentale che èdato dal limite del reddito visto che quello dei lavoratori autonomi dovrà essere compreso fra i 20mila e i 50mila euro.Â
Il Ministero delle Finanze conferma che sono oltre 512mila le nuove aperture rappresentato dal 70% persone fisiche, dal 25% dalle società di capitali e dal 5% da società di persone con un aumento riservato soprattutto alle società di capitali con un incremento del +7,3%, mentre restano stabili le aperture da parte delle società di persone con un calo invece per le società semplici.
Le aperture delle nuove partite iva con regime forfettario si registrano soprattutto nel settore del commercio che resta il settore pi๠rappresentato, 21%, seguito poi dalle attività professionali, 14,7%, dall’agricoltura 10,9%. In aumento rispetto al 2016 le aperture relative ai settori della sanità con un +13,3%, delle attività professionali con un +10,5% e dell’istruzione con un +6,1%. Sempre alte le percentuali di giovani con il 46,5% delle nuove aperture che riguarda contribuenti sotto i 35 anni e di stranieri che rappresentano un sostanzioso 17%.
Vantaggiosa èla tassazione ridotta con aliquota al 15% nonchè le semplificazioni visto che le partire iva con regime forfettario soo esentate dagli studi di settore, dallo spesometro, dallo split payment.
PARTITE IVA A REGIME FORFETTARIO AGEVOLATO, I VANTAGGI
photo credits |thinkstock