Giungono delle delucidazione per quanto concerne il rimborso Irap. L’imposta sulle attività produttive dovrà prima essere versata e poi potrà essere richiesta la restituzione entro 48 mesi dal versamento. E’ questo ciಠche conferma la Corte di Cassazione. In pratica prima si procede al versamento e poi si ha titolo a richiedere il rimborso, se ne abbiamo diritto.
La stessa Corte di Cassazione ha tracciato questo modo di fare con una serie di sentenze emesse dal 2000 al 2009 e ha inoltre precisato l’iter da seguire quando il diritto a chiedere il rimborso dell’imposta regionale sulle attività produttive èincerto. I contribuenti in pratica devono per prima cosa effettuare il versamento dell’Irap e successivamente possono provare a richiedere il rimborso all’Agenzia delle Entrate mediante la presentazione di una domanda in carta semplice.
La Suprema Corte di Giustizia italiana ha chiarito a tutti che il termine temporale entro il quale si ha diritto a presentare l’istanza di rimborso per l’imposta Irap, èquello di quattro anni, per la precisione 48 mesi dal momento del pagamento dell’imposta. Ovviamente questo termine decorre dalla data di versamento del saldo, nel caso in cui il diritto al rimborso Irap derivi dall’aver versato in eccesso delle quote in acconto rispetto a quanto era in realtà dovuto secondo il saldo,  lo stesso termine puಠdecorrere anche dalla data di versamento dell’acconto nel caso in cui quest’ultimo non fosse dovuto oppure era sbagliato l’importo di versamento che non era in quella misura.
L’istanza di rimborso dell’imposta Irap puಠessere consegnata in maniera manuale ed in carta semplice all’Agenzia delle Entrate di competenza oppure puಠessere recapitata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno direttamente allo stesso ufficio di riferimento in base al domicilio fiscale del soggetto richiedente.
La richiesta deve essere completa di specifici dati, quali quelli anagrafici, l’attività svolta dal richiedente, le indicazioni in merito alla data del versamento Irap e la sua natura, cioèse in saldo o in acconto e anche l’anno di imposta per il quale viene effettuata la richiesta di rimborso.