Abbiamo già visto tre casi di ravvedimento nel caso in cui la dichiarazione sia stata presentata entro i termini di legge. Ecco allora il ravvedimento del modello 730. Anche con una dichiarazione precompilata èpossibile commettere degli errori.Â
Abbiamo analizzato i tre casi di ravvedimento in caso di dichiarazione presentata entro i termini, adesso, trascurando l’elemento temporale, passiamo al modello di dichiarazione e al ravvedimento del modello 730.
Ravvedimento del modello 730
Se il contribuente, dopo aver presentato il modello 730, si accorge di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione e l’integrazione (o la rettifica) comporta un minor credito o un maggior debito, deve utilizzare, ai fini del ravvedimento, il modello Unico Pf.
Questo puಠessere presentato:
- entro il 30 settembre 2016 (dichiarazione correttiva nei termini)
- entro il termine previsto per la presentazione del modello Unico relativo all’anno successivo (dichiarazione integrativa)
- entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui èstato presentato il modello 730 (dichiarazione integrativa – articolo 2, comma 8, Dpr 322/1998).
In tutti e tre i casi, se dall’integrazione (o dalla rettifica) emerge un importo a debito, il contribuente dovrà pagare contemporaneamente il tributo dovuto, gli interessi calcolati al tasso legale con maturazione giornaliera e le sanzioni in misura ridotta previste per il ravvedimento operoso.
Con riferimento ai termini da prendere in considerazione per il calcolo degli interessi e delle sanzioni ridotte dovute in caso di ravvedimento, viene precisato che:
- nel caso di presentazione di un modello Unico Pf correttivo nei termini, non èdovuta nessuna sanzione per l’infedeltà dichiarativa e sono dovuti solo la sanzione e gli interessi per l’eventuale omesso versamento della maggiore imposta. Tanto per il calcolo degli interessi quanto per quello della sanzione ridotta, deve essere presa a riferimento la data del termine di versamento previsto per le persone fisiche che compilano Unico
- nelle altre due ipotesi, invece, il modello 730 originariamente presentato deve essere assimilato alla dichiarazione irregolare presentata nei termini e il ravvedimento va fatto secondo le modalità illustrate sopra per l’integrazione della dichiarazione eseguita entro ovvero oltre 90 giorni dalla scadenza del termine di presentazione.