Le imprese che vogliono acquistare beni strumentali nel 2015 hanno a disposizione una serie di incentivi che sono stati rifinanziati anche per il prossimo anno e saranno sempre pi๠consistenti nel triennio 2015-2017.
Nel 2015 èstato rifinanziato il bando Beni Strumentali introdotto dal Decreto Fare, il bando beni strumentali èstato ribattezzato anche Nuova Sabatini e grazie ad un emendamento alla legge di Stabilità adesso introduce qualche novità nel nostro ordinamento.
In pratica per la Nuova Sabatini èstato stabilito un nuovo finanziamento nel 2015. Per il prossimo anno ci saranno soltanto 12 milioni di euro che consentiranno alle imprese di acquistare anche il prossimo anno dei beni strumentali, oppure di averli in leasing. Il plafond, tuttavia, sarà in crescendo e nel 2016 crescerà fino a 31,6 milioni di euro e nel 2017 fino a 46,6 milioni di euro. Poi fino al 2021 ci saranno tanti microstanziamenti.
Il rifinanziamento arriva nel momento in cui si prende nota del successo della prima edizione. Le statistiche dicono che lo scorso ottobre, dopo soli 7 mesi dall’attivazione della procedura di agevolazione, sono state presentate circa 7594 domande di accesso al bando. In tutto si parla di 1240 milioni di finanziamento prenotati presso la Cassa depositi e prestiti. In pi๠ci sono 96 milioni di euro di contributi MiSE. Il finanziamento èarrivato cosଠa 2,3 miliardi di euro che sono pochi meno di 2,5 miliardi messi a disposizione delle imprese che hanno comprato macchinari, impianti, beni strumentali, attrezzature, hardware, software e altre tecnologie digitali.
Le domande di agevolazione devono essere presentate dalle imprese alle banche che presentano ogni mese le richieste di verifica di disponibilità presso le CDP.