Tutto pronto per la seconda fase della rottamazione bis con l’entrata nel vivo del piano di risanamento previsto.
Il 31 luglio èla prima data utile per il versamento della soluzione unica o della prima rata delle cartelle del 2017.
i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione hanno perಠla possibilità di poter scegliere a propria discrezione quali e quante rate pagare: trovandosi in difficoltà èpossibile poter scegliere le date prescelte andando a risparmiare su interessi e sanzioni.
Per poter scegliere le cartelle da pagare èpossibile usufruire del servizio ContiTu dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e anche chi dovesse aver smarrito la password potrebbe entrare nella sezione direttamente dall’homepage. Accedendo direttamente nel servizio ContiTu dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione con pin e password èsufficiente compilare il form e inserire tutte le informazioni richieste per poter effettuare la scelta. Non appena sarà stata inviata la domanda il sistema ricalcolerà l’importo delle rate e il totale dovuto e verranno automaticamente generati i relativi bollettini Rav che verranno inviati all’email indicata dal contibuente. I nuovi bollettini dovranno essere pagati rispettando le stesse scadenze e con lo stesso numero di rate scelte nella richiesta di adesione, vale a dire 31 luglio per le somme affidate all’Agenzia nel 2017, e 31 ottobre per quelle del periodo 2000-2016.
Ma che cosa accade alla cartelle che sono state scartate? Nel caso in cui si decida affettivamente di pagare solo alcune cartelle ènecessario valutare anche che per i debiti restanti la domanda di rottamazione non avrà pi๠effetto. Quindi le cartelle e gli avvisi per i quali si sceglie di non aderire alla definizione agevolata non potranno essere di nuovo rateizzati e l’Agenzia potrà procedere di nuovo con il recupero della somma totale inclusi gli interessi e le sanzioni.
CORTE DEI CONTI, àˆ ALLARME PER LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE
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