Con l’approvazione del decreto collegato alla legge dei bilancio da parte del Cdm, viene confermata, come previsto, anche la rottamazione bis delle cartelle esattoriali con la possibilità di poter usufruire degli sconti e delle agevolazioni previste.
In pratica chi aveva aderito alla rottamazione e concordato un piano di rimborso in cinque rate distribuite fra il 2018 e il 2019, avrebbe dovuto pagare le prime rate a luglio e a settembre (anche se in questo caso la scadenza era stata posticipata a lunedଠ2 ottobre).
E chi non avesse effettuato il versamento della rata, avrebbe perso la possibilità di aderire alla rottamazione e tutte le agevolazioni previste incluse la mancanza di sanzioni e di interessi.
Adesso, i contribuenti che hanno saltato il pagamento delle rate di luglio e settembre potranno rientrare nel piano di rottamazione regolarizzando i versamenti previsti entro e non oltre il 30 novembre 2017.
ROTTAMAZIONE CARTELLE EQUITALIA, IL PIANO DI RIMBORSO
Tutti i contribuenti interessati alla proroga per regolarizzare il piano di rimborso, dovranno versare entro il 31 maggio 2018 le rate non corrisposte dei piani di dilazione, ma di fatto il decreto introduce anche una rottamazione bis con l’inserimento dei carichi affidati all’agente della riscossione che vanno dal 1 gennaio al 30 settembre 2017. Il contribuente dovrà in questo caso presentare domanda entro il 15 maggio 2018: il pagamento delle somme dovute potrà essere effettuato in piani diversi, in un’unica rata o in un numero massimo di cinque rate di importo pari e distribuite nei mesi di luglio, settembre, ottobre e novembre 2018 e febbraio 2019.La domanda potrà essere presentata entro e non oltre il 15 maggio 2018.
PHOTO CREDITS| THINKSTOCK