Consentire l’accesso alla Rottamazione Ter anche ai contribuenti che non hanno potuto pagare le rate della Rottamazione Bis.Â
Questa la richiesta che la Confedercontribuenti ha avanzato al governo chiedendo di inserire all’interno della Legge di Bilancio 2019, attualmente in discussione al Senato, un emendamento alla Legge di Bilancio 2019.Â
L’ultima chiamata prevista dal Governo era stata la fissata alla data del 7 dicembre quando i contribuenti si sarebbero dovuti mettere in regola per poter pagare le rate della rottamazione Bis.Â
Sono chi si fosse messo in regola con i pagamenti della Bis, avrebbe infatti potuto accedere alla Rottamazione Ter. Â
Secondo la Confedercontribuenti non consentire a chi non ha pagato la Rottamazione Bis di accedere alla Rottamazione Ter sarebbe folle oltre che discriminatorio visto che vedrebbe l’esclusione di chi aveva aderito alla Bis, ma poi non ha avuto la possibilità concreta di pagare, di essere inserito all’interno della nuova rottamazione.Â
Insomma in questo modo, chi non ha neppure mai aderito a nessuna rottamazione, diventa favorito dalle nuove norme. Senza contare che anche chi ha aderito alla prima rottamazione delle cartelle e non ha pagato ha la possibilità di accedere ancora Rottamazione Ter.
Il Presidente Nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, chiede al legislatore drimediare chiedendo un emendamento che possa evitare il fallimento delle imprese e possa tradursi nei pignoramenti per migliaia di famiglie.
Ricordiamo che la rottamazione ter riguarda le cartelle notificate tra il 2000 e il 31 dicembre 2017 ed èrivolta ai contribuenti che abbiano aderito alle due precedenti definizioni agevolate. Chi ha aderito alla â€seconda” rottamazione avrebbe dovuto essere necessariamente in regola con il pagamento delle rate previste entro il 7 dicembre 2018.
ROTTAMAZIONE BIS, IL SALDO ENTRO IL 7 DICEMBRE
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