I contribuenti che presentano la dichiarazione IVA in forma autonoma devono pagare il saldo IVA 2014 entro il 16 marzo 2015 e devono farlo con importi calcolati al netto degli interessi. In alternativa l’IVA puಠessere pagata insieme all’UNICO a giugno o a luglio.Â
Si sta avvicinando la scadenza per il versamento del saldo IVA relativo all’anno d’imposta 2014, un pagamento che se completato nel giorno corretto non comporta una maggiorazione degli interessi per i contribuenti che presentano la dichiarazione autonoma.
I contribuenti infatti possono presentare la dichiarazione IVA in forma autonoma e pagare il saldo 2014 al netto degli interessi il 16 marzo ma possono anche scegliere di presentare la dichiarazione IVA insieme all’UNICO come dichiarazione unificata e quindi rinviare il pagamento delle imposte al 16 giugno oppure al 16 luglio con una maggiorazione dello 0,40%. L’applicazione della maggiorazione avviene per ogni mese o frazione di mese successivo al 16 marzo.
L’importo da versare èquello che risulta dal modello IVA 2015 che èstato presentato dal contribuente per il periodo d’imposta 2014. Il versamento non deve essere fatto soltanto se l’importo calcolato dovuto èpari o inferiore a 10 euro.
La scadenza, come ricorda il Fisco riguarda imprenditori, artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, lavoratori autonomi, titolari di partita Iva iscritti o meno all’albo professionale, società , enti pubblici e privati, istituti di credito, intermediari finanziari.
Il pagamento come di consueto avviene utilizzando il modello F24Â telematico, con indicazione del codice tributo 6099 (versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale).Possono essere effettuati anche dei pagamenti rateizzati ma bisogna aggiungere l’importo maggiorato degli interessi che crescono ogni mese dello 0,33%.