L’estate sta volgendo al termine e adesso i contribuenti italiani dovranno aspettarsi un autunno piuttosto caldo sotto il punto di vista delle imposte e delle tasse che dovranno essere versate.Â
Le novità arrivano infatti dal decreto legge n. 102 del 2013 che ha provveduto a rendere effettiva la cancellazione dell’Imu prima casa. La tanto contestata imposta municipale unica èstata infatti incorporata in una nuova imposta unica che sarà chiamata service tax. Insieme all’Imu scompare quindi anche la Tares, ossia il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Anche questa tassa verrà incorporata nella nuova imposta dal prossimo 2014.
E’ quindi chiaro che dal prossimo anno fiscale le due imposte non ci saranno pi๠per la maggior parte dei contribuenti italiani, anche se èbene ricordare a tutti che ad esempio l’Imu rimarrà per coloro che possiedono pi๠di un immobile. E’ stato infatti cancellato l’Imu sulla prima casa, ma non su tutti gli altri immobili che sono nelle disponibilità di un contribuente.
Stesso discorso vale infatti per la Tares, che continuerà ad esistere per alcune fasce di contribuenti e che saranno quindi dovuti a rispettare una serie di scadenze, specificatamente regolate dai decreti e dai testi di legge. Sotto elenchiamo in maniera dettagliata le date entro le quali adempiere alla relative scadenze.
- IMU, le scadenze da rispettare per coloro che saranno ancora soggetti a tale imposta saranno il 16 e il 30 settembre e il 16 dicembre 2013. Infatti già il prossimo 16 settembre 2013 i proprietari di seconde case saranno tenuti al versamento dell’imposta municipale unica; questi contribuenti hanno già versato la prima parte del pagamento della tassa Imu 2013 con la rata di giugno 2013. Saranno obbligati al pagamento anche tutti coloro che possiedono immobili classificati catastalmente nelle categorie A/1, A/8, A/9.
- TARES, la scadenza per tutti èfissata al 31 dicembre 2013; in tale data èprevisto l’arrivo del conguaglio che dovrà essere definito da parte dei comuni; prevista anche una maggiorazione conteggiata e stabilita nell’ordine dei 0,30 centesimi a metro quadro
- SERVICE TAX, Â la nuova imposta debutterà nel prossimo anno fiscale sostituendo per tutti Imu e Tares