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Tabella attività  agricole produttive di reddito agrario 2011

Il decreto del Ministero dell’Economia e della Finanze del 17 giugno 2011, pubblicato sulla Gazzetta n. 147 del 27 giugno, ha aggiornato l’elenco delle attività  agricole produttive di reddito agrario, ossia di tutte quelle attività  che godono di una tassazione agevolata in quanto vengono assoggettate ad un regime fiscale forfetario, con tassazione su base catastale.

Tali attività , ricordiamo, sono quelle che la legge definisce come dirette alla manipolazione, conservazione e trasformazione di prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento di animali.


L’elenco delle attività  che rientrano in questa categoria viene periodicamente aggiornato. L’ultimo aggiornamento a riguardo, quello pubblicato appunto sulla gazzetta Ufficiale dello scorso 27 giugno, ha sostituito la dicitura “produzione di prodotti di panetteria freschi” con “produzione di pane”. A fronte di questa modifica, dunque, risultano esclusi dalle attività  agricole produttive di reddito agrario e quindi dalla conseguente tassazione agevolata i prodotti da forno come rustici e pizzette, in quanto non pi๠considerati rientranti nella fattispecie della trasformazione primaria di beni.

Di seguito il nuovo elenco delle delle attività  agricole produttive di reddito agrario, che sostituisce quello contenuto nel decreto del Ministero dell’Economia e della Finanze del 10 giugno scorso.

– produzione di carni e prodotti della loro macellazione
– produzione di carne essiccata, salata o affumicata, salsicce e salami
– lavorazione e conservazione delle patate, escluse le produzioni di purèdi patate disidratato, di snack a base di patate, di patatine fritte e la sbucciatura industriale delle patate
– produzione di succhi di frutta e di ortaggi
– lavorazione e conservazione di frutta e di ortaggi
– produzione di olio di oliva e di semi oleosi
– produzione di olio di semi di granturco (olio di mais)
trattamento igienico del latte e produzione dei derivati del latte
– lavorazione delle granaglie
– produzione di farina o sfarinati di legumi da granella secchi, di radici o tuberi o di frutta in guscio commestibile
– produzione di pane
– produzione di vini
– produzione di grappa
– produzione di aceto
– produzione di sidro e di altri vini a base di frutta
– produzione di malto e birra
– disidratazione di erba medica
– lavorazione, raffinazione e confezionamento del miele
– produzione e conservazione di pesce, crostacei e molluschi, mediante congelamento, surgelamento, essiccazione, affumicatura, salatura, immersione in salamoia, inscatolamento, e produzione di filetti di pesce
– manipolazione dei prodotti derivanti dalle coltivazioni di cui alle classi 01.11, 01.12, 01.13, 01.15, 01.16, 01.19, 01.21, 01.23, 01.24, 01.25, 01.26, 01.27, 01.28 e 01.30, nonchè di quelli derivanti dalle attività  di cui ai sopraelencati gruppi e classi.