I consumatori italiani, nel mese di settembre 2014, hanno dimostrato maggiore fiducia nei confronti degli acquisti. Lo dimostrano in particolare le intenzioni di acquisto relative ai beni durevoli e quelle relative all’acquisto immediato di prodotti convenienti. Nell’ultima rilevazione compiuta dall’Istat, infatti, la fiducia dei consumatori italiani èpassata da un livello di 101,9 del mese di agosto 2014 al livello di 102 del mese di settembre 2014.Â
Si deduce quindi che le famiglie percepiscono in maniera leggermente pi๠positiva la situazione attuale. A livello di condizione personale, infatti, i dati mostrano che la fiducia delle famiglie in merito a opportunità di acquisto di beni durevoli e di risparmio èpassata ad un livello di 101,5 da un precedente livello di 100,1.
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Si èdimostrata invece in leggero calo la fiducia nei confronti della condizione generale del nostro paese, non aiutata, del resto dai dati macroeconomici di questo periodo. A livello di giudizi sulla condizione economica, infatti, i giudizi dei consumatori sul mercato del lavoro passano da un precedente valore di 107,5 ad un successivo valore di 105,6.
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Per quanto riguarda invece la percezione sul clima corrente e futuro, quella sul clima corrente sale da un valore di 101,5 ad un valore di 102,6, mentre quella sul clima futuro passa da un valore di 103,3 ad un valore di 102,7 per cento.
Valori pi๠negativi ci sono infine per la situazione economica del paese, sia sul fronte dei giudizi, scesi a -92, sia sul fronte delle aspettative, scese a -7.