Resto noto online dal Dipartimento per l’Informazione e l’editoria lo scorso 21 novembre l’elenco dei beneficiari del Bonus pubblicità : si tratta ovviamente dei beneficiari del credito d’imposta 2018, con l’indicazione di una somma che viene indicata come “teoricamente fruibileâ€.
La somma relativa al 2018 coincide con il 75% sugli investimenti incrementali che dovranno essere superiori almeno dell’1% rispetto all’anno precedente in pubblicità su quotidiani e periodici, locali e nazionali, ma anche online ed emittenti radio-televisive a diffusione locale.Â
Per il secondo semestre 2017 che parte dal 24 giugno vengono invece previsti solo ed esclusivamente investimenti su stampa quotidiana e periodica, ma anche online, ma non sulle emittenti radiotv.Â
Le conferme dell’importo utilizzabile effettivamente e tutti i dati relativi al bonus 2017 verranno comunicati dopo la data del 31 gennaio 2019 e al completamento delle modalità della procedura sarà possibile poter usufruire del bonus pubblicità dato che si tratta di dati relativi alle prenotazioni per il tax credit 2017 e di quelli definitivi sugli investimenti incrementali realmente effettuati nell’anno 2018, che verranno successivamente acquisiti dall’Agenzia dal primo al 31 gennaio 2019: a quel punto sarà possibile poter utilizzare il credito d’imposta in compensazione. Ricordiamo che possono fare domanda e richiedere il bonus pubblicità tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo, gli enti non commerciali, che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie naturalmente con valore incrementale (che dovrà superare almeno l’1%) del valore di quello dell’anno precedente.rispetto a quanto effettuato nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.
Le domande per l’accesso al bonus pubblicità , presentata all’Agenzia delle Entrate, presentano due scadenze diverse, la prima al 22 ottobre 2018, termine per le richieste del credito d’imposta sugli investimenti effettuati nel 2017, al 31 gennaio 2019 per gli importi relativi all’anno in corso.Â
BONUS PUBBLICITA’, AMMESSE ANCHE LE AGENZIE DI STAMPA
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