Investire nel commercio elettronico garantisce alle aziende la possibilità di espandere il business, nel senso che su internet si puಠampliare in modo quasi automatico e naturale la platea dei clienti potenziali. Ecco allora una mini guida utile a chi muove i primi passi nell’e-commerce.Â
Le piccole e medie imprese italiane hanno trovato moltissimi vantaggi nella multicanalità che consiste nel raggiungimento della clientela a partire dallo sfruttamento di pi๠canali tra cui anche quello telematico, un canale di cui l’e-commerce èparte integrante. Una ricerca congiunta di UPS e comScore ha rivelato la situazione dell’ecommerce nel nostro paese dove il 51 per cento dei consumatori preferisce ancora fare acquisti in un rivenditore che consente di fare l’acquisto online per poi ritirare la merce in negozio; e dove il 59% degli utenti preferisce comprare online e poi riconsegnare in negozio eventuali resi.
Se dunque accettiamo questa indagine, siamo costretti a riconoscere che un cliente su due interagisce con l’impresa tramite punti fisici e punti online e le aziende che vogliono allargare la platea di clienti, devono essere presenti, in modo costante su internet. Le imprese devono prima di tutto studiare le abitudini d’acquisto dei consumatori e poi in un secondo momento, favorire l’interazione con e tra i clienti costruendo un’efficace strategia multicanale. Naturalmente deve essere acquistata una certa dotazione tecnologica ma anche là¬, per i beni strumentali, ci sono dei finanziamenti.
Oggi, in ultima istanza, le aziende devono presidiare i canali social, perchè sui social i consumatori ne approfittano per confrontare i prezzi dei servizi e dei prodotti offerti dalle aziende e per comparare le esperienze d’acquisto. Per il 78% dei consumatori, infatti, internet èla fonte principale di informazioni.