Nel Riquadro n. 12 occorre indicare il numero dei soci o consorziati. Sono presenti righi differenti destinati ai diversi tipi di società o consorzi, ognuno con le sue peculiarità (per esempio, per le Sas bisogna distinguere fra accomandatari e accomandanti).
Le informazioni di tipo anagrafico relative ad ogni singolo socio nonchè quelle riferite alla dimensione delle partecipazioni sono da inserirsi in altrettanti documenti allegati (gli Intercalari P o S, che esamineremo successivamente).
Il Riquadro n. 13 ècertamente il pi๠complesso dell’intero documento: esso consiste in una tabella in cui ad ogni riga corrisponde un diverso organo sociale (amministratore unico, consiglio di amministrazione, comitato esecutivo, accomandatari di Sapa, sindaci effettivi e supplenti, alcune ipotesi minori e persino diversi righi liberi per ogni possibile ulteriore carica prevista nell’atto costitutivo), mentre ad ogni colonna corrisponde un’informazione differente da precisare: innanzitutto il numero di componenti di ciascun organo, e poi l’informazione fondamentale sulla durata della carica.
Per venire incontro alle diverse possibili pattuizioni fra i soci decise nell’atto costitutivo, le varie colonne prendono in considerazione i vari metodi di determinazione di tale durata: numero esatto di esercizi sociali oppure di anni solari (e occorre precisare tale numero), durata fino a revoca o dimissioni, durata fino all’approvazione del bilancio, nonchè una colonna libera qualora la durata sia determinata in altra maniera.
Il quattordicesimo riquadro, affine al precedente seppure meno complesso, chiede invece di indicare l’esistenza ed il numero di altre particolari figure: procuratori, institori, direttori generali, eventuali altri soggetti di rilievo.
Ancora una volta, per ciascuna figura citata nei Riquadri nn. 13 e 14 occorrerà allegare altrettanti appositi Intercalari P.
Giuseppe