Al contrario, èsoggetto al pagamento di una marca da bollo da 14,62 euro a foglio il rilascio del nulla osta di fattibilità che i titolari delle attività soggette al controllo dei Vigili del fuoco possono richiedere preventivamente al Comando provinciale.
L’amministrazione finanziaria già in passato era intervenuta al riguardo con la risoluzione 109/2001, con la quale aveva chiarito che le denunce di inizio attività , non essendo prevista l’emanazione di un provvedimento autorizzativo, non possono essere fatte rientrare tra le istanze di cui all’articolo 3 della tariffa dell’imposta di bollo. Pertanto, esse sono da considerare come semplici comunicazioni e quindi non risultano soggette ad imposta di bollo.
Con la nuova risoluzione, dunque, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito in via definitiva che le conclusioni raggiunte nella risoluzione 109/2001 con riferimento alla dichiarazione d’inizio attività sono applicabili anche alla Scia, la nuova dichiarazione d’inizio attività che ha sostituito la precedente denuncia di inizio attività (Dia).