Le imprese che vogliono davvero avere successo devono puntare sulla qualità dei servizi offerti ai loro clienti e soprattutto affidarsi al sistema di certificazioni in grado di riconoscere la bontà delle aziende. Un’analisi a riguardo interessante èquella fornita da Confartigianato.
Confartigianato che èandata ad analizzare in profondità i dati relativi alla ripresa economica, partendo dagli investimenti nei macchinari, ha affrontato anche il problema del mercato italiano e di quello europeo che muove circa 2800 miliardi ma sta vivendo una fase critica. Come sopravvivere ad un sistema che sta diventando asfittico? La risposta èsemplice:
Come reagire? Per gli artigiani e per le piccole imprese c’ un’arma potente: garantire la qualità di prodotti e servizi con le certificazioni che attestano la conformità agli standard di normazione europei.
In pratica, si tratta di una sorta di ‘passaporto’ che apre alle aziende, di tutti i settori e dimensioni, le porte dei mercati internazionali e che l’imprenditore puಠesibire per dimostrare la propria affidabilità e il rispetto di una serie di requisiti, ad esempio in materia ambientale, di sicurezza, responsabilità sociale, qualità e tracciabilità dei prodotti.
Per le aziende che hanno deciso di certificarsi i vantaggi si toccano con mano nella crescita di produttività e redditività . Uno studio britannico stima, per le imprese certificate, aumenti medi di oltre il 37% della produttività , del 3,2% dell’export e del 5,3% del fatturato.
Il Presidente di Accredia, Giuseppe Rossi, spiega l’importanza della certificazione accreditata:
 “E’ ormai un riconoscimento indispensabile per le imprese che vogliono espandere la propria attività .  La certificazione ormai viene richiesta alle aziende che intendono avere rapporti con la grande industria, la grande distribuzione, i settori a valle dei loro prodotti e servizi. Se poi la piccola impresa vuole crescere al’estero, globalizzarsi e internazionalizzarsi, la certificazione èindispensabile. Grazie al mutuo riconoscimento, in Europa e non solo, della certificazione rilasciata in Italia da Accredia, le imprese certificate dispongono di un ‘passaporto’ che fa circolare le merci e le fa apprezzare sia in Europa che nel resto del mondoâ€.
Insomma, per le nostre imprese il bollino della certificazione èun biglietto da visita che fa la differenza e consente di mantenere alta nel mondo la bandiera della qualità made in Italy.