► CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
La spending review annunciata, solamente qualche giorno fa ed in pompa magna, direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, andrà dunque a colpire, nonostante l’Italia, nei confronti di moltissimi altri importanti Paesi europei, si sia in questo caso comportata veramente egregiamente (i finanziamenti alle imprese, in Italia, si sarebbero negli ultimi 4 – 5 anni assestati allo 0,6% del PIL contro il 3,6% del PIL raggiunto, in media, dall’Unione Europea) anche e soprattutto gli aiuti di Stato alle imprese che, forse già dagli ultimi mesi del 2012 ma sicuramente a partire dai primi mesi del 2013, vedranno la drastica riduzione dei contributi pubblici a proprio favore.
► CALCOLO TREDICESIMA MENSILITà€
In particolare, stando a quanto sarebbe stato possibile evincere dalla lettura del rapporto “Elementi per una revisione della spesa pubblica” del ministro per i Rapporti con il Parlamento avente delega all’Attuazione del Programma di Governo Dino Piero Giarda, i tagli agli aiuti di Stato alle imprese verranno effettuate in due distinte tranche.
► FINANZIAMENTI AGRICOLTURA PER LE DONNE
Nel corso della prima, specificamente riguardante i tagli che sarebbe possibile effettuare già nel breve periodo, dovrebbero venir tagliati circa 10 miliardi di euro fra contributi correnti e contributi in conto capitale.
Nel corso della seconda, riguardante i taglia possibili nel medio periodo, dovrebbero per lo meno venir tagliati almeno 5 miliardi di euro di contributi in conto capitale direttamente imputabili all’amministrazione centrale dello Stato italiano. Altri tagli, almeno equivalenti a 2 miliardi, dovrebbero riguardare i contributi delle Regioni e dei Comuni.