I fondi europei ci sono e bisogna iniziare a sfruttarli. In Abruzzo, ad esempio, èprevisto l’ingresso di 900 mila euro che saranno assegnate alle 35 neo imprese innovative del territorio. Ecco come.
Le 35 imprese innovative abruzzesi che saranno ammesse al terzo bando del progetto speciale di Sovvenzione Globale “Pi๠Ricerca e Innovazione”, potranno ripartirsi circa 900 mila euro di incentivi. Il piano generale èstato finanziato con 6,8 milioni di euro dalla Regione Abruzzo tramite il Fondo Sociale Europeo.
Il bando èscaduto a giugno ed èstato rivolto alle imprese nuove o costituite da non pi๠di 12 mesi i cui titolari o soci erano laureati e residenti in Abruzzo. Il contributo a fondo perduto poteva variare da 8 mila a 35 mila euro per la copertura degli investimenti fatti dall’azienda, ad esempio, per l’acquisto di macchinari e impianti, marchi e brevetti, software e siti web.
Il tessuto industriale abruzzese ha reagito molto bene alla proposta dimostrando la sua vitalità e lo spirito innovativo delle aziende del territorio. Sono stati proposti numerosi progetti ma l’intento del Governatore èstato quello di premiare i giovani con un sostegno a fondo perduto, cruciale nella fase di startup. Cosa ci dobbiamo aspettare adesso dall’Abruzzo?
Il bando ha premiato 35 imprese, 27 delle quali sono startup innovative in via di costituzione. Le altre 8, invece, sono neoimprese con meno di un anno di vita. A livello provinciale la maggior parte dei fondi interessa la provincia di Chieti con 11 imprese ammesse al contributo, seguita dalle provincie di Teramo (10), Pescara e L’Aquila (7).
Finanziamenti come questi possono essere comunicati sia attraverso il sito della Regione, in questo caso l’Abruzzo, oppure attraverso i portali europei dedicati alle imprese, tra cui quello del Fondo Europeo per gli Investimenti.