L’Inps ha perಠprecisato che la percentuale definitiva di tale beneficio dovrà essere determinata attraverso apposito decreto ministeriale, per cui qualora questo non venisse emanato entro il 15 dicembre prossimo le aziende dovranno provvedere alla restituzione della somma oggetto del beneficio. Qualora tale decreto dovesse invece indicare una percentuale diversa dall’11,50%, le differenze saranno oggetto di conguaglio.
Destinatarie dell’agevolazione, ricordiamo, sono le aziende edili, comprese le società cooperative di produzione e lavoro esercenti attività edile, in riferimento agli operai che svolgono orario di lavoro di almeno 40 ore settimanali. Lo sgravio dell’11,50% (salvo conguaglio), si applica sui contributi previdenziali Inps diversi da quelli pensionistici e sui contributi assistenziali Inail.
àˆ inoltre possibile una riduzione delle aliquote contributive in vigore nei settori industria e artigianato edile, fatta eccezione per il contributo integrativo della DS, al netto di eventuali esoneri e/o misure compensative spettanti. àˆ inoltre previsto che per poter accedere a tale beneficio l’azienda debba essere in possesso delle condizioni per il rilascio del Durc.