In questo campo occorre compiere una descrizione dei conferimenti del socio, indicando innanzitutto l’ammontare esatto dei versamenti in denaro.
Nell’ipotesi di conferimenti in natura (beni o crediti), inoltre, occorrerà indicare non solo il valore ma anche il titolo conferito: piena o nuda proprietà , oppure usufrutto. L’ultimo rigo, infine, contempla l’ipotesi dei conferimenti consistenti in prestazioni lavorative (quelle eseguite dal cosiddetto “socio d’operaâ€): ènecessario effettuare una descrizione del servizio offerto e la data d’inizio della prestazione.
Il settimo riquadro contempla l’ipotesi che la persona in oggetto rivesta nella società una qualifica diversa rispetto a quelle considerate nel Riquadro n. 3, la cui comunicazione alla Camera di Commercio sia comunque prevista da leggi speciali. Ancora una volta, occorrerà precisare di quale carica si tratta, la data della nomina e la scadenza del mandato.
Nell’ultimo riquadro, invece, bisogna precisare se la persona in oggetto èiscritta ad un determinato albo o elenco, una condizione spesso necessaria per rivestire una certa carica: ogni sindaco, ad esempio, deve essere iscritto ad un albo professionale. Si tratterà , dunque, di indicare l’albo di riferimento, la data e il numero dell’iscrizione nonchè l’autorità vigilante. Un campo a parte, con dati analoghi, èprevisto per i revisori contabili iscritti all’albo presso il Ministero della Giustizia.
Come gli altri modelli esaminati, anche l’Intercalare P si conclude con un riquadro libero per le note, con l’elencazione dei documenti allegati, con la firma della persona obbligata alla sua presentazione e con gli estremi del documento di riconoscimento del medesimo firmatario.