I contributi INAIL deve essere versati dal datore di lavoro e possono essere versati anche a rate ma in questo secondo caso, il sistema di pagamento impone che si applichino anche gli interessi. Come si determinano dunque tasso e coefficienti per calcolare gli interessi delle rate di autoliquidazione INAIL?
La prima cosa da tenere a mente rispetto al premio INAIL èla scadenza. Se si èdeciso ad esempio di pagare a rate l’autoliquidazione INAIL, la scelta deve essere esercitata entro il 16 marzo. Gli interessi da pagare sono calcolati sulla base del tasso medio d’interesse dei titoli del debito pubblico dell’anno precedente. Questa indicazione èfornita dalla normativa del 1965 (art. 44 comma 3 del DPR n. 1124/1965) e da allora ogni anno l’INAIL rende noto il tasso.
Il tasso d’interesse per il 2015 èstato esplicitato con la nota operativa 387/2015. In questa nota si èscritto che il tasso da applicare per calcolare gli interessi da versare in caso di pagamento a rate del premio èdell’1,35% ed èdeterminato sulla base del tasso medio d’interesse dei titoli di Stato per l’anno 2014. Questo tasso èpubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro.
In una nota dell’INPS che riportiamo di seguito, sono poi indicati i coefficienti da moltiplicare per gli importi della seconda, della terza e della quarta rata dell’autoliquidazione 2014/2015:
Tengono conto del differimento di diritto al primo giorno lavorativo successivo nel caso in cui il termine di pagamento del 16 scada di sabato o di giorno festivo e della possibilità di effettuare il versamento delle somme che hanno scadenza tra il 1° e il 20 agosto entro il 20 agosto senza alcuna maggiorazione.
Qualora si decidesse di pagare entro febbraio, ecco i dati da tenere in considerazione:
Se invece si rimanda il pagamento al 16 giugno, bisogna tener conto di altri dati: