La legge di stabilità 2014 approvata nei giorni scorsi dal Governo Letta prevede una serie di riforme e provvedimenti per affrontare la crisi economica nel prossimo triennio, ovvero per gli anni 2014-2015-2016. Il totale della manovra ammonta alla cifra di 27,6 miliardi di euro, distribuiti nell’arco dei tre anni. Per quanto riguarda la parte di norma inerente il 2014 vengono destinati alle riforme e agli interventi 11.6 miliardi di euro.
Per quanto riguarda la suddivisione degli interventi, la prima bozza pubblica che ècircolata dopo il Consiglio dei Ministri ha rappresentato la situazione in questo modo:
- 14,6 miliardi di euro saranno destinati nell’arco del triennio agli sgravi fiscali; la bozza prevede che vengano destinati 9 miliardi per le famiglie e 5,6 per le imprese
- 11,2 miliardi saranno destinati nell’arco del triennio alle azioni sociali, ai progetti di investimento, agli impegni internazionali; 6,2 miliardi saranno messi a bilancio in conto capitale
- 1,5 miliardi saranno destinati nell’arco del triennio agli investimenti a livello locale e la restituzione di debiti commerciali di parte capitale.
Per quanto riguarda la situazione del 2014, i fondi sono cosଠsuddivisi
- 3,7 miliardi del 2014 sono destinati per 2,5 miliardi alle famiglie, mentre 1,5 miliardi di euro riguarderanno l’Irpef; solo 1,2 miliardi saranno destinati alle imprese
- 6,4 miliardi di euro saranno destinati alle azioni sociali
Le legge di stabilità 2014 èstata quindi articolata una serie di aree e gli interventi saranno quindi cosଠripartiti.
Provvedimenti inerenti le persone, le famiglie e la società Â
- riduzione dell’irpef per i lavoratori
- disposizioni in favore degli esodati
- rifinanziamento della cassa integrazione guadagni
- nuove misure contro la povertà
- 5 x 1000
- fondo per le politiche sociali
- fondo per la non autosufficienza
- finanziamento del fondo per le università
- potenziamento della protezione civile e piano per la difesa del suolo
Investimenti
- allentamento dei vincoli del patto di stabilità per i comuni
- completamento del sistema mose di venezia
- fondi Anas per le infrastrutture e salerno-reggio calabria
- manutenzione straordinaria delle ferrovie e velocizzazione del corridoio adriatico
- ricostruzione dell’Aquila
- trasporto pubblico locale
- ecobonus e ristrutturazioni edilizie
Provvedimenti a favore delle impreseÂ
- riduzione del costo del lavoro per le imprese
- detrazione dell’irap per i nuovi assunti
- potenziamento dell’aiuto alla crescita economica
- rivalutazione dei beni di impresa e delle partecipazioni
- incremento del fondo di garanzia per le pmi
- incremento del fondo di sviluppo e coesione
- stop all’aumento iva per le imprese sociali
- rifinanziamento del fondo per i contratti di sviluppo
- rifinanziamento del fondo per la crescita sostenibile