Andranno compilati tanti moduli quanti sono i fornitori e clienti con cui abbiamo avuto a che fare nel periodo interessato. Se perciಠabbiamo acquistato beni dal fornitore X e servizi dal fornitore Y mentre da Z abbiamo venduto beni e acquistato servizi, compileremo tre differenti moduli.
In pratica, dobbiamo dedicare un distinto modulo ad ogni singolo soggetto coinvolto; in esso indicheremo tutte le operazioni (acquisti e cessioni di beni e di servizi) intercorse nel periodo di riferimento.
Il quadro A èsuddiviso in tre sezioni. Nella prima (“Dati anagraficiâ€) dovremo identificare la controparte: cognome e nome o denominazione sociale, data e luogo di nascita se persone fisiche, domicilio fiscale o sede legale (il territorio estero va identificato con un codice ricavato da una tabella inclusa nelle istruzioni), eventuali numero di partita IVA e codice fiscale se tale soggetto èidentificato fiscalmente in Italia o nell’Unione Europea; facile immaginare le difficoltà che avranno i contribuenti italiani per procurarsi tutte queste informazioni.
La seconda sezione (“Operazioni attiveâ€) èdestinata a contenere le cessioni compiute dal contribuente nel periodo di riferimento. Occorre indicare separatamente gli importi totali delle operazioni imponibili ai fini IVA coi valori della relativa imposta, delle non imponibili, delle esenti e delle non soggette ad IVA, nonchè delle note di variazione emesse su operazioni già comunicate nel corso dell’anno e di quelle emesse su operazioni di annualità precedenti; in tutti i riquadri bisogna distinguere fra cessioni di beni e prestazioni di servizi.
La terza sezione (“Operazioni passiveâ€), infine, riproduce il medesimo contenuto della seconda, ma stavolta il riferimento èagli acquisti di beni e di servizi compiuti nel periodo.