C’ tempo fino al 1 luglio 2018 per poter presentare la dichiarazione integrativa alla dichiarazione dei redditi presentata nel 2016. In questo modo si potrà avere a disposizione un credito fiscale immediato. Presentando invece la dichiarazione a partire dal 2 luglio sarà possibile utilizzare invece il credito emergente tramite il modello F24.
Il credito derivante dalla dichiarazione integrativa a favore presentata entro il termine per la dichiarazione sull’anno d’imposta successivo, domenica 1 luglio, potrà essere utilizzato in compensazione già a cominciare dal giorno successivo all’integrazione.
Dato che il termine ultimo per poter pagare le tasse èlunedଠ2 luglio (visto che la giornata del 30 giugno, prevista per la scadenza iniziale, cade di sabato) sarà possibile poter presentare la dichiarazione integrativa relativa al 2016 fino al primo luglio e anche nel modello Redditi 2018 andare a segnare il credito oggetto d’integrativa nel rigo RN36.
Nel caso in cui dovesse essere utilizzato in compensazione tramite il modello F24, sarà invece necessario riportare il tutto anche nel rigo RN37. Viene offerta anche la possibilità di poter correggere nel 2017 gli errori relativi alle annualità precedenti tramite una semplice dichiarazione integrativa intrannuale.
In questo caso sarà invece possibile poter utilizzare la compensazione per poter eseguire il versamento di debiti maturati a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui èstata presentata l’integrativa.
Nel momento in cui si andrà ad effettuare la compilazione del modello integrativo, in questi casi il credito non verrà inserito nel quadro RN, ma nel quadro DI, e che potrà essere utilizzato solo ed esclusivamente a partire dall’anno 2019.
730, QUANDO ARRIVANO I RIMBORSIÂ
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