Arrivano i nuovi ISA (Indici Sintetici di Affidabilità ) che di fatto andranno a sostituire gli studi di settore relativamente tante diverse attività economiche come ad esempio l’agricoltura, le attività manifatturiere, il commercio o le professioni.Â
I nuovi ISA verranno applicati al periodo d’imposta 2018 (in dichiarazione 2019 come comunicato dal Ministero dell’Economia che ha emanato il decreto che istituisce 106 nuovi indici fiscali per arrivare a un totale di 175.Â
In sostanza gli ISA, introdotti con la legge 193/2016, articolo 7-bis, rappresentano degli indicatori di compliance, che posizionano ogni contribuente rispetto all’affidabilità dei suoi comportamenti fiscali lavorando su una scala che va da 1 a 10.Â
L’indice si ottiene effettuando una media degli indicatori elementari di affidabilità fiscale che prendono in considerazione diversi elementi, la plausibilità di ricavi/compensi, valore aggiunto, reddito, l’affidabilità dei dati dichiarati, le anomalie economiche riscontrate.Â
La nuova valutazione verrà effettuata attraverso il RAP, Rapporto di Affidabilità Personale, messo a disposizione di imprese e contribuenti nel cassetto fiscale dove il contribuente stesso potrà visualizzare indicatori e indice sintetico cambiando anche i proprio comportamenti nel momento in cui il grado di affidabilità misurato sia troppo basso.
Oltre al contollo, viene invece previsto un premio per i contribuenti virtuosi che registrano un alto grado di affidabilità in base agli ISA.Â
In sostanza, tanto pi๠èalto èil punteggio raccolto, tanto pi๠alto il premio riconosciuto al soggetto virtuoso che potrà anche essere esonerato dagli accertamenti sintetici nel caso in cui riuscisse ad ottenere un 10.
Ma i benefici sono anche altri e includono, tra gli altri, anche l’esclusione dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici, la riduzione termine di decadenza attività di accertamento.Â
STUDI DI SETTORE, PUBBLICATI I MODELLI
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