Coloro che infatti intendono rivolgersi al proprio sostituto d’imposta (purchè costui si sia reso disponibile a tale servizio per i dipendenti) devono consegnare il 730 compilato entro giovedଠ30 aprile.
La scadenza, invece, slitta al primo giugno per coloro che invece preferiranno rivolgersi ad un CAF oppure ad un intermediario abilitato: gli iscritti all’albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili e a quello dei consulenti del lavoro. Costoro sono obbligati all’invio gratuito se la dichiarazione èstata consegnata già compilata, mentre potranno richiedere un compenso se sono incaricati anche della redazione.
Colui che curerà l’invio avrà tempo fino al 15 giugno per consegnare al contribuente la copia elaborata del 730 con il prospetto di liquidazione e (se si tratta di CAF o di intermediario abilitato) fino al 25 per comunicarne l’esito al sostituto d’imposta, affinchè quest’ultimo provveda agli eventuali conguagli, che avvengono normalmente nella busta-paga riferita al mese di luglio oppure nella mensilità della pensione di agosto o settembre.
L’invio telematico del modello deve avvenire entro il 15 luglio.
Se c’ bisogno di apportare qualche correzione o integrazione, il 730 integrativo deve essere consegnato all’incaricato della trasmissione entro il 25 ottobre, e l’invio deve avvenire entro il 10 novembre.
Va detto, comunque, che le correzioni del 730 possono essere apportate anche inviando successivamente il Modello UNICO.