Vi à¨, fra le altre cose, l’obbligo di indicare l’ammontare delle spese legate alla telefonia cellulare quando il contribuente ha scelto di detrarre l’IVA per pi๠del 50%, nonchè l’ammontare della stessa imposta detratta.
Altre novità , invece, hanno la funzione di esplicare maggiormente alcuni dati che nella versione 2008 risultavano non in evidenza o scarsamente comprensibili. Per esempio, una casella nuova di zecca dovrà essere barrata quando il contribuente risulta “società di comodo†secondo le vigenti disposizioni.
Nel Quadro VH, dedicato ai versamenti periodici effettuati lungo il 2008, occorrerà indicare quali di essi sono stati compiuti mediante la procedura del ravvedimento operoso, e inoltre sarà necessario specificare quale metodo èstato adottato per calcolare l’acconto di dicembre.
I versamenti riferiti alle auto comunitarie immatricolate in Italia, che fino all’anno scorso andavano indicati globalmente, adesso andranno distinti mese per mese.
Una sezione nuova, all’interno del Quadro VL, servirà al contribuente per specificare per filo e per segno cosa ne ha fatto del credito eventualmente risultante dalla dichiarazione dell’anno precedente (nel modello 2008 quest’informazione si perdeva nei meandri del documento).
Degna di nota, infine, èl’istituzione del Rigo VO33. Tutti coloro, e sono centinaia di migliaia, che nell’anno appena trascorso erano nelle condizioni di aderire al regime dei contribuenti minimi ma vi hanno rinunciato, dovranno barrare l’apposita casella presente in questo rigo per comunicare tale libera scelta all’Erario.