àˆ dunque ora necessario inviarlo in forma autonoma, esclusivamente per via telematica.
La scadenza èstata soggetta negli anni a continue modifiche: per il 2009 èstato stabilito come termine ultimo per la spedizione il 31 luglio.
Il contribuente puಠscegliere di inviare da sè la dichiarazione, utilizzando il servizio Fisconline, se il numero dei sostituiti non supera venti, o il servizio Entratel se si supera quella soglia.
Oppure èpossibile ricorrere ad un intermediario abilitato ad Entratel, esattamente come per tutte le altre dichiarazioni fiscali.
Ma c’ una particolarità che non si riscontra da nessun’altra parte. àˆ infatti possibile inviare il 770 Semplificato spezzato in due parti: una a cura di un primo intermediario, con i dati riferiti alle ritenute sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, e l’altra a cura di un secondo intermediario, con le informazioni relative alle altre tipologie di reddito.
Questa soluzione èspesso l’ideale per quelle imprese che affidano l’amministrazione del personale ad un consulente del lavoro e la gestione del resto della contabilità ad un dottore commercialista: in questo modo, ognuno dei due professionisti potrà occuparsi esclusivamente della parte di 770 riferita alle proprie competenze senza bisogno di interfacciarsi con l’altro.
Se si sceglie questa soluzione, i quadri conclusivi (SS, ST, SV e SX) saranno acclusi ad ognuno dei due segmenti di dichiarazioni, ciascuno per la propria parte.
In nessun caso, comunque, èconsentito spezzare la dichiarazione quando sono state compiute compensazioni fra i versamenti riferiti alle ritenute di lavoro dipendente con quelle proprie dei redditi di lavoro autonomo, oppure fra uno di questi due e i redditi di capitale.