Inizialmente la scadenza era stata fissata per lo scorso 28 febbraio 2018, ma in effetti èarrivata la proroga: parliamo dello spesometro e della scadenza dell’invio dei dati relativi al secondo semestre 2017 che dovranno invece pervenire entro il 6 aprile 2018.
Questo anche in vista delle proroghe consesso lo scorso anno a causa del malfunzionamento del software fornito dall’agenzia che aveva causato non pochi problemi ai lavoratori del settore.Â
Dunque la proroga viene fissata a oltre sessanta giorni dalla scadenza originaria e alla stessa proroga èfissata anche la proroga dell’invio delle eventuali integrazioni e per la trasmissione telematica opzionale dei dati delle fatture emesse e ricevute.
La proroga si inserisce all’interno dell’introduzione dello Spesometro light che punta a i dati da trasmettere le trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute e delle eventuali successive variazioni. Prevista anche la possibilità di poter comunicare il documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300,00 euro.
Per ogni documento riepilogativo delle fatture emesse dovranno essere inseriti una serie di dati:
numero e la data di registrazione del documento
partita IVA del cedente/prestatore
base imponibile
l’aliquota IVA applicata e l’imposta ovvero, ove l’operazione non comporti l’annotazione dell’imposta nel documento, la tipologia dell’operazione.
Per ogni documento riepilogativo delle fatture ricevute ecco invece i dati da comunicare
numero e la data di registrazione del documento
la partita IVA del cessionario/committente
la base imponibile
aliquota IVA applicata e l’imposta ovvero, ove l’operazione non comporti l’annotazione dell’imposta nel documento, la tipologia dell’operazione.
SPESOMETRO, NESSUNA SANZIONE PER GLI ERRORI INVOLONTARI
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