Emergono delle importanti novità dal decreto del Fare, che èstato ratificato in via definitiva da parte del Parlamento nei primi giorni di agosto, poco prima delle vacanze dei parlamentari. In particolare l’attenzione si rivolge sul modello 730 e sui rimborsi che, pare, saranno immediatamente rimborsati alla categoria dei disoccupati.
Le notizie arrivano infatti direttamente dalla legge di conversione parlamentare del decreto del Fare ha introdotto una novità importante in tema di detrazioni. Tali agevolazioni sono fruibili dai contribuenti che hanno già presentato il modello 730. La richiesta di rimborso, secondo le norme di legge, èstata estesa anche ad ulteriori categorie di contribuenti. In particolare le categorie che godranno di questa agevolazione saranno i lavoratori dipendenti e tutti i soggetti assimilati che non hanno alcun sostituto d’imposta al momento del conguaglio. Saranno quindi inclusi all’interno di questo incentivo anche i disoccupati. Nel dettaglio potranno godere di questo beneficio i disoccupati che vantano un credito per il pagamento anticipato delle imposte nei confronti dello Stato.
L’Agenzia delle Entrate ha deciso di rendere noto e di chiarire una volta per tutte la procedura per poter richiedere il rimborso. L’ente ha infatti diramato una nota ufficiale di chiarimento con la quale comunica che la categoria di soggetti suddetta avrà diritto a rimborsi in tempi rapidi. Infatti i contribuenti che non hanno pi๠un datore di lavoro e che vantano un credito nei confronti dello Stato hanno la facoltà di  presentare il modello 730. In questo modo potranno ottenere un rimborso del credito vantato in tempi rapidi, ossia possono vedersi accreditate le quote di imposta che sono state versate in pi๠a seguito della procedura di accertamento.
Tra l’altro èbene sottolineare che tutti coloro che nell’anno di imposta 2012 hanno percepito redditi di lavoro dipendente o assimilati possono presentare il modello 730, anche se sono rimasti senza lavoro nel frattempo. Tale modello potrà essere consegnato ad un centro di assistenza fiscale oppure presso un intermediario abilitato dal 2 al 30 settembre 2013.