Il Governo Letta ha introdotto all’interno della legge di stabilità 2014 un piano per tagliare una serie di detrazioni fiscali, in modo da poter fare cassa e racimolare un po’ di risorse. Lo studio effettuato èpresente infatti all’interno della bozza della Finanziaria 2014, che adesso passa all’esame delle Camere.
La legge di stabilità èstata infatti approvata dal Governo entro la deadline del 15 ottobre ed èstata inviata agli organismi europei in modo da essere vagliata ed analizzata. Il Governo ha pensato di inserire all’interno della bozza spedita all’Unione Europea un capitolo dedicato al taglio delle detrazioni fiscali, in particolare una detrazione particolarmente cara alle famiglie italiane. L’Esecutivo sta infatti pensando di eliminare gli sconti Irpef al 19% di cui godono la maggioranza delle famiglie italiane.
L’Esecutivo Letta ha, nel dettaglio, previsto che tutte le detrazioni del 19% relative all’Irpef vengano infatti tagliate di un punto percentuale. Le detrazioni passeranno quindi dall’attuale livello del 19% fino al 18%. L’intervento èprevisto in questo modo per quanto riguarda l’anno di imposta 2013, ovvero per le tasse che verranno pagate nel 2014. Ancora pi๠restrittivo èquanto viene previsto per l’anno di imposta 2014, ovvero per le tasse da pagare nel 2015: in quell’anno le detrazioni fiscali scenderanno di un ulteriore punto percentuale, raggiungendo il livello del 17%.
Ecco le detrazioni 19% che dovrebbero subire i tagli con la legge di stabilità 2014 per gli anni di imposta 2013 e 2014:
- detrazione spese sanitarie,
- erogazioni liberali ai partiti politici,
- spese sanitarie per familiari non a carico,
- erogazioni liberali alle Onlus,
- spese sanitarie per disabili,
- erogazioni liberali alle società ed associazioni sportive dilettantistiche,
- erogazioni liberali alle società di mutuo soccorso ,
- Â interessi per mutui ipotecari per acquisto abitazione principale,
- detrazione spese veterinarie,
- detrazione spese  istruzione,
- detrazione spese funebri,
- erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici,
- detrazione spese sportive per ragazzi (palestre, piscine e altre strutture sportive),
- detrazione spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico,
- detrazione canone di locazione, anche quelli sostenuti da studenti universitari fuori sede
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