Il 2018 si apre all’insegna degli aumenti in tanti diversi settore, dalle bollette della luce ai pedaggi autostradali: di certo: le stime poi, sono presto fatte.
Secondo l’Osservatorio nazionale Federconsumatori l’aumento per ogni famiglia si attesterebbe intorno ai 1.000 euro all’anno, mentre secondo l’Adusbef gli aumenti annuali ammonterebbero a 952 euro annui.
Di certo gli aumenti ci sono, ed ecco una lista dei pi๠vistosi.Â
Sacchetti per frutta e verdura: èscattato dal 1 gennaio l’obbligo di far pagare i sacchetti di plastica per frutta e verdura ufficialmente per ridurre il consumo di plastica, ma in realtà si ètrattato di un decreto del Governo italiano. L’UE ha invitato a ridurre i consumi di plastica disincentivandone l’uso, non a farli pagare. La questione èancora un po’ confusa, ma di certo il pagamento dei sacchetti (a da 1 pochi centesimi) ha fatto infuriare i consumatori non tanto per il prezzo, ma per il principio. Per adesso sembra che possano essere impiegate anche buste monouso da casa, purchè siano nuove.Â
Bollette: l’Autorità ha già comunicato gli aumento per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico, a partire dal primo trimestre di quest’anno. Si parla di 5,3% di aumenti per le forniture elettriche e del 5% di aumenti per il gas.
Autostrade: scattati dal 1 gennaio come ogni anno sull’intera rete autostradale, sono variabili e si attestano intorno al 2,74%.
AUMENTI DEL 2018, LA DENUNCIA ADUSBEF
Multe: i Comuni contano di far cassa con le multe come anticipato dall’indagine dell’Adnkronos sui bilanci di previsione 2018, già approvati dai Comuni un po’ in tutte le città italiane.
Rc Auto: scattano gli aumenti anche per le assicurazioni.