Un giro d’affari pari a circa 24,1 miliardi con un incremento del +9,5% rispetto alla scorsa estate: questi i dati emersi dall’indagine Federalberghi in merito alle vacanze estiva per il 57% degli italiani, 34,5 milioni di persone, tra maggiorenni (26,5 milioni) e minorenni (8 milioni) e con un lieve incremento rispetto allo scorso anno.
Aumenta il numero degli italiani che scelgono il Belpaese per le ferie e con l’80,2% a fronte del 78,6% dello scorso anno e aumenta il numero delle persone che andranno in ferie a settembre, con il 19,5% di presenze rispetto al 12,4% del 2017.Â
àˆ ancora l’albergo la scelta privilegiata degli italiani che vanno in ferie registrando un aumento della clientela che arriva al 29,3% rispetto al 27,6% del 2017.
Seguono la casa di parenti o amici (per il 22,9%), la casa di proprietà (per l’11,8%) e in affitto (per il 9,9%). Il 60,3% degli italiani continua a scegliere agosto come mese principale della propria vacanza rispetto allo scorso anno (68,4%), ma si registra un notevole vantaggio del mese di settembre come sottolinea anche BernabಠBocca, presidente degli albergatori italiani, che parla di destagionalizzazione.
Siamo un popolo che ama viaggiare nel proprio Paese. La nostra indagine rivela che èaumentato il numero dei connazionali che faranno la loro vacanza principale in Italia. La stagione dimostra la sua tenuta e conferma la consueta perfomance, sia pur senza raggiungere i picchi da record registrati nella scorsa estate.
Conferma Bocca commentando anche i dati dell’indagine relativa al movimento turistico degli italiani nell’estate 2018: l’Italia continua a essere percepita come un paese sicuro anche rispetto ad altri paesi competitor penalizzati dal rischio del terrorismo lo scorso anno.
Ed èanche evidente la necessità di tenere testa a questa ripresa mettendo in campo tutti gli strumenti utili per diventare sempre pi๠competitivi.
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