Libretti al portatore, la scadenza al 31 dicembre

Ancora pochi giorni a disposizione e arriverà  lo stop ufficiale dei libretti al portatore: per estinguere i libretti al portatore c’ ancora tempo fino al prossimo 31 dicembre 2018. 

Una manciata di giorni in effetti visto che l’Abi ricorda che entro la suddetta data èprevista la scadenza in vista dell’entrata in vigore della normativa antiriciclaggio. 

In sostanza la norma prevede che vengano estinti i libretti al portatore, praticamente i libretti non nominativi che non possono essere realmente riconducibili ad alcun soggetto specifico. 

Chi sia ancora in possesso di libretti del genere èobbligato a estinguerli come previsto entro i termini di legge. 

Ma come effettuare l’estinzione?

Tutti coloro che possiedono ancora un libretto al portatore dovranno recarsi presso gli sportelli della banca o delle Poste italiane e potranno scegliere fra tre diverse modalità  di estinzione previste. 

Sarà  possibile convertire il libretto al portatore trasformandolo in un risparmio nominativo. Sarà  poi possibile trasferire l’importo complessivo del saldo del libretto su un conto corrente o su un qualsiasi altro strumento di risparmio nominativo. Le poste ad esempio propongono dei libretti di risparmio che non prevedono spese di apertura, chiusura e gestione e che possono essere emessi anche in forma dematerializzata. 

L’ultima opzione èquella di poter chiedere la liquidazione in contanti del saldo del libretto.

Spetterà  proprio alle banche o alle poste segnalare eventuali irregolarità  al Ministero: a quel punto potranno scattare le sanzioni, anche abbastanza salate. 

A tutti i ritardatari che dovessero presentarsi agi sportello di poste e di banche dopo la scadenza prevista del 31 dicembre 2018, verrà  applicata una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 250 a un massimo di 500 euro.

LIBRETTI AL PORTATORE, ECCO LE ALTERNATIVE

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