Secondo l’Antitrust èdoveroso fare chiarezza sul processo di acquisto da parte delle grandi catene di supermercati che sempre pi๠spesso si uniscono in consorzi e cooperative aumentando sensibilmente il proprio potere di acquisto nei confronti dei produttori che spesso si traducono in piccole e medie imprese.
consumatori
Pomodori cinesi, rientra l’allarme
Rigorosi controlli contro le sofisticazioni alimentari
Proprio per questo motivo, i risultati arrivano e sono molto significativi, come ha spiegato recentemente il sottosegretario alla Salute Francesca Martini in una conferenza-stampa con i vertici del NAS (il Nucleo Antisofisticazioni dei Carabinieri).
Riforma europea sulle etichette alimentari
Lo scopo èdi incrementare sensibilmente le informazioni esposte per rendere pi๠consapevoli i consumatori: un tema molto sentito a Bruxelles.
Class action, partenza stentata
Solitamente si tratta di cause per cui il singolo consumatore non ha interesse di agire in giudizio: il risarcimento che gli spetterebbe sarebbe modesto rispetto ai costi da affrontare, soprattutto considerando che la controparte èin genere una grande azienda che puಠcontare sull’assistenza di autentici principi del foro.
Fiducia dei consumatori in picchiata
A dare una mazzata all’ottimismo dei nostri concittadini sono state la crisi di Eurolandia e la manovra economica varata nelle settimane scorse, che hanno diffuso la sensazione che l’uscita dal tunnel, data ormai per vicina, sia invece ancora distante all’orizzonte.
Buoni vacanze per famiglie povere
Per far sentire i nostri concittadini meno fortunati alla stessa stregua di una normale famiglia italiana, si èstabilito lo stanziamento dei cosiddetti “buoni vacanzaâ€, che consentono di addebitare allo Stato parte delle spese di una vacanza al mare, in montagna, nelle città d’arte o dove si preferisce.
Class action nel settore pubblico
L’iter èstato lungo e travagliato, ma finalmente sono stati esauriti tutti i passaggi. La nuova legge manifesterà i suoi effetti, dunque, a partire dal prossimo primo gennaio.
La causa scatenante della class action èdata da una violazione da parte di enti, uffici o singoli funzionari pubblici: puಠessere costituita dalla carente o errata applicazione di una legge, dalla mancata emanazione di un atto d’ufficio, dalla trasgressione alle carte dei servizi o agli standard qualitativi predefiniti per quell’ente dalla riforma Brunetta, ecc.
Telefonia: l’Agcom certifica i preventivatori on line
Non a caso, sul web si possono trovare un’infinità di siti che promettono di individuare la soluzione pi๠economica comparabilmente alle proprie caratteristiche ed esigenze indicate dall’utente stesso.
Micropagamenti elettronici in arrivo
Si tratta della facoltà di eseguire pagamenti di importo ridotto tramite apposite card elettroniche basate sulla tecnologia contactless: sarà quindi sufficiente appoggiare la card ai lettori POS per eseguire il pagamento, senza nemmeno digitare un codice PIN.
Ispezioni alimentari intensificate
Di tali problemi si sono fatti carico diversi enti pubblici nel nostro Paese, i quali, ognuno secondo le proprie competenze, hanno avviato e via via incrementato controlli e ispezioni in fabbriche, negozi e supermercati.
Regole rimborsi Trenitalia
Le modifiche vanno in favore dei viaggiatori, ma sta di fatto che la casistica èora cosଠvariegata che non pochi cittadini si sono lamentati di averci capito poco o niente.
Vediamo dunque di fare un po’ di chiarezza.
Latte sfuso e detersivi alla spina per risparmiare
Etichette sui pesci per garantire i consumatori
Le condizioni per l’etichettatura sono che l’animale superi i quindici chilogrammi di peso, che provenga da allevamento o che sia stato catturato in mare, purchè in quest’ultimo caso il peschereccio che ha effettuato la cattura sia lungo oltre quindici metri. La norma, dunque, non riguarda l’attività dei piccoli esercenti, magari dilettanti.
Pagamenti online, cosa sono?
Le modalità in cui si procede sono essenzialmente quelle del trasferimento fondi utilizzando una carta di credito, il che, per mantenere un certo controllo su dati sensibili come quelli del proprio conto bancario, ha provocato nel giro di pochi anni un aumento considerevole delle cosiddette “carte prepagateâ€.