Le polizze di responsabilità civile professionale sono un obbligo per molte attività lavorative, secondo quanto stabilito dalla legge italiana, ma anche un supporto fondamentale facoltativo per i professionisti che operano in determinati ambiti.
Le polizze professionali sono una tutela importante per chi opera in settori ad alto rischio come quello edile, medico – sanitario e di consulenza. I danni che possono derivare da errori, negligenza e imperizia possono essere anche molto consistenti, pertanto èfondamentale che un professionista stipuli una polizza che lo tuteli e tuteli al tempo stesso i suoi clienti o pazienti.
Non solo i professionisti obbligati, ma anche i liberi professionisti e i dipendenti possono scegliere di assicurarsi in ambito lavorativo.
Normativa vigente e nuove disposizioni
Dal 14 agosto 2012 il D.P.R. 137/2012 prevede che quasi la totalità delle professioni sono obbligate ad avere una RC professionale, ovvero una responsabilità civile che protegge il patrimonio dei professionisti a seguito di eventuali richieste di danni legate allo svolgimento delle attività svolte dai professionisti stessi. Secondo quanto stabilito dalla normativa vigente i professionisti iscritti all’Albo di riferimento sono tenuti a sottoscrivere un’assicurazione di responsabilità civile.
I professionisti obbligati per legge a mettere a disposizione dei propri clienti una polizza assicurativa sono: architetti, assistenti sociali, avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, farmacisti, geometri, ingegneri, medici, notai, personale sanitario, ragionieri, veterinari e via dicendo.
Anche agenti di commercio, agenti finanziari, agenti immobiliari e mediatori creditizi sono tenuti ad assicurarsi per eventuali danni di responsabilità civile.
Il nuovo anno ha apportato delle novità , aggiungendo la professione dell’avvocatura tra quelle obbligate a possedere una polizza rc di questo tipo. La novità èstata introdotta con il Decreto Ministero Giustizia del 22 settembre 2016, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 238 dell’11 ottobre 2016.
Per il 2017 èprevisto inoltre l’obbligo di integrare la polizza con una copertura infortuni per sè e per i propri collaboratori. Anche il professionista stesso deve essere dunque assicurato dai rischi derivanti dallo svolgimento dell’attività lavorativa.
Liberi professionisti
Quanti svolgono la propria attività in libera professione, seppur non obbligati perchè non operanti in ambiti considerati dalla normativa vigente, molto spesso si trovano a dover affrontare situazioni in cui èopportuno possedere una polizza di responsabilità civile e infortunio. I clienti possono avanzare richieste di rimborso anche in ambiti non delicati come quello edile o medico e questi eventi possono pesare molto sul bilancio dell’attività professionale. Anche un infortunio, che puಠverificarsi sia nello svolgimento dell’attività che durante il tempo libero, puಠessere un importante impedimento al lavoro e quindi provocare una perdita in termini economici. Ecco perchè sono sempre di pi๠i professionisti che scelgono di tutelarsi con polizze rc e infortuni.
Cassaintegrati e Disoccupati
Con il mondo del lavoro in Italia in una situazione ambigua e precaria, sono sempre di pi๠le persone che si trovano in cassa integrazione o disoccupazione.
Non tutti sono al corrente del fatto che èpossibile stipulare una polizza contro la disoccupazione. Di questi tempi èimportante tutelare il proprio futuro in caso di perdita del posto di lavoro, di sospensioni o di riduzione del lavoro, ma anche in caso di insolvenza del datore di lavoro. Con un premio mensile o annuale il contraente avrà diritto ad una percentuale stabilita dello stipendio sotto forma di indennità giornaliera nei casi di disoccupazione o cassa integrazione presenti a contratto.
Nessuno èdunque esente dalla sottoscrizione di una polizza. Chi per obbligo di legge come i professionisti di alcune discipline, chi per necessità come i liberi professionisti non tutelati dalla Previdenza Nazionale, ma anche i dipendenti che hanno la necessità di mettere al sicuro le proprie entrate mensili in caso di licenziamenti o cassa integrazione. Avere una polizza èuna forma di tutela e di sicurezza economica per tutti.