Stangata in arrivo per le famiglie italiane a causa del forte aumento delle tariffe per l’elettricità e il gas. Gli aumenti scatteranno a partire dal 1 ottobre e, come stabilito dall’Arera (Autorità per l’energia), la luce arriverà a costare il 7,6% in pi๠e il metano aumenterà del 6,1%.Â
A conti fatti, l’aumento della luce si traduce in un aumento di 32 euro in pi๠e il metano aumenterà di ben 61 euro l’anno sui consumi delle famiglie italiane.Â
“Per far fronte ai forti aumenti dei prezzi delle materie prime energetiche e delle quotazioni all’ingrosso dell’energia elettrica e del gas che hanno raggiunto in Italia e in Europa livelli record†Arera ha annunciato di rinnovare il blocco degli oneri generali di sistema utilizzando nella misura massima possibile la sua azione di ‘scudo'” e ottenendo ilÂ
contenimento della spesa di circa 1 miliardo. Gli aumenti sono dovuti soprattutto all’aumento considerevole delle materie prime energetiche, ma anche la crescita del prezzo dei permessi di emissione di Co2 e lo stop dei reattori nucleari in Francia. Di certo il rincaro per le famiglie italiane era arrivata poche settimane fa a luglio quando erano scattati gli aumenti del 6,5% per la luce e dell’8,2% per il gas.Â
E tutto in attesa dell’arrivo del mercato libero dell’energia che entrerà ufficialmente in vigore a luglio 2020 sarà infatti obbligatorio per tutti abbandonare il mercato tutelato e scegliere fra le numerose offerte degli operatori nel sottrae di luce e di gas. A tal proposito l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato ricorda che èpossibile risparmiare il 13% rispetto al regime di maggior tutela, ma i consumatori devono avere maggiore consapevolezza dei propri consumi e delle diverse offerte del settore.Â
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