Non a caso, sul web si possono trovare un’infinità di siti che promettono di individuare la soluzione pi๠economica comparabilmente alle proprie caratteristiche ed esigenze indicate dall’utente stesso.
Il punto èche non sempre si sa fino a quanto essi siano affidabili. Se da un lato, infatti, offrono gli innegabili vantaggi della gratuità e della rapidità , dall’altro la scarsa trasparenza sul vero titolare del sito e la mancanza di certezze sulla completezza delle offerte esaminate (spesso esso èimpostato solo sui tariffari delle società pi๠importanti) lasciano molti dubbi irrisolti.
Qualcosa, comunque, si muove sul fronte istituzionale. L’ISVAP ha istituito un preventivatore ufficiale per comparare le offerte RCA. E adesso anche il Garante delle Telecomunicazioni (Agcom) si èmosso per il settore della telefonia.
L’Agcom non ha costituito un suo sito, ma ha stabilito una sorta di certificazione di garanzia per i siti privati, che dovrebbe tutelare la richiesta di affidabilità proveniente dall’utenza.
Per ottenere il bollino dell’Agcom, occorre soddisfare i seguenti requisiti: assoluta gratuità , totale indipendenza dalle imprese del settore, mancanza di rapporti di parentela con amministratori e responsabili delle medesime, possibilità di scaricare il software sul proprio PC, continuo aggiornamento delle offerte, completezza delle opzioni a disposizione.
Per essere certificato, inoltre, il motore di ricerca deve essere attivo da almeno un anno e aver già soddisfatto almeno duemila richieste dei navigatori. Infine, la certificazione ha un costo: occorre infatti versare un contributo variabile fra i mille e i tremila euro.