Il governo e il ministero del lavoro in particolare, si sono attivati per definire una serie di diritti e di strumenti che favoriscano l’integrazione nel settore lavorativo ma anche nel contesto scolastico, delle persone con disabilità .Â
Tra le sfide che in governo considera pi๠impegnative ci sono quelle formative e scolastiche. Di seguito quello che si propone il governo e che si tradurrà presto in indicazioni per i datori di lavoro. In fondo non ci siamo allontanati molto dal periodo in cui la legge 68 obbligava i datori di lavoro ad indicare il numero di disabili da inserire nelle aziende e le mansioni ad essi riservate.
Processi formativi ed inclusione scolastica
La linea di intervento su scuola e formazione delinea una ricca serie di azioni che vanno tutte nel senso di consolidare e rendere pi๠efficace il processo di inclusione scolastica, di cui il Paese èguida a livello internazionale, anche con un maggiore impegno di monitoraggio e controllo da parte degli organi preposti. Tra gli interventi innovativi si distinguono i progetti per l’ingresso precoce dei bambini con disabilità nel sistema formativo, l’estensione su base di eguaglianza dell’educazione domiciliare per gravi impedimenti alla frequenza; le proposte per garantire una uniforme erogazione del servizio di assistenza nelle scuole. Altri punti si soffermano in vario modo sulla formazione degli insegnanti di sostegno ma anche dell’intero personale scolastico. Un altro tema di grande interesse fatto proprio dal Programma d’Azione èpoi quello della continuità tra orientamento/formazione e transizione al lavoro e l’accesso degli adulti con disabilità a percorsi d’istruzione e formazione permanente.
Lavoro e occupazione
Il nostro Paese ha una lunga e importante tradizione di interventi per l’inclusione lavorativa. Il Programma d’Azione riconosce questo patrimonio e propone una serie importante di interventi volti a aggiornare puntualmente aspetti specifici della la normativa per renderla pi๠efficace nell’offrire occasioni di lavoro e la sicurezza dei lavoratori. Linee di lavoro specifiche riguardano la qualità dei servizi di collocamento mirato su tutto il territorio nazionale. 10 Alle grandi imprese di propongono iniziative quali l’istituzione dell’Osservatorio aziendale e il “disability manager†con l’obiettivo di promuovere l’inclusione dei lavoratori con disabilità nei luoghi di lavoro,