Il discorso riguardo i test di medicina sembra essere ancora in alto mare perchè nonostante le promesse del ministro dell’istruzione, nulla èstato definito per l’anno accademico 2015-2016. Come devono prepararsi gli aspiranti medici?
Il ministro Giannini con grande soddisfazione da parte di tantissimi studenti, al suo esordio in governo ha detto che i test di medicina sarebbero stati aboliti. Questi test selettivi adottati dalle università per individuare gli studenti pi๠meritevoli di seguire il corso di laurea in medicina, secondo il ministro non sono un metodo di selezione corretto.
La modifica di questo sistema di selezione, in realtà , èauspicato da diversi anni perchè con le tantissime restrizioni finora operate dagli atenei impediscono a tanti potenziali medici di entrare prima nel sistema formativo e poi nel settore lavorativo. Insomma, in futuro potrebbero mancare molti medici in Italia.
Nel dibattito in atto relativamente ai test di medicina 2015, ci sono comunque diverse correnti di pensiero e per fortuna il governo ha trovato uno spazio adeguato per farle esprimere tutte. àˆ stata infatti aperta una fase di consultazione sulla buona scuola dove si puಠriflettere anche sui test.
Cosa succederà quindi ai test di medicina 2015? Il Miur fa sapere che anche se non ci saranno i test d’ingresso come ci sono stati finora, sarà preservato il numero chiuso. Due premesse che puntano il dito verso un sistema alla francese che prevede un primo anno aperto a tutti e uno sbarramento a partire dal secondo anno. Il problema, in pratica, èsoltanto posticipato perchè poi, rispetto al metodo per interdire il passaggio agli studenti meno bravi, non ci sono indicazioni.
In pià¹, qualora il metodo alla francese dovesse andare in porto, gli atenei dovranno chiedersi e verificare di avere le strutture idonee per accogliere un numero molto pi๠grande di studenti.