Il decreto legge n. 63 del 2013 ha introdotto la detrazione fiscale del 50% per tutti coloro che nell’ambito di lavori di ristrutturazione edilizia hanno intenzione di acquistare degli immobili da arredamento.
In particolare il bonus si riferisce sia all’acquisto di elettrodomestici, sia all’acquisto di mobilio, ma il decreto legge n.63, poi convertito nella legge n.90 del 2013, specifica chiaramente che tali bonus saranno disponibili solo per tutti coloro che operano delle ristrutturazioni edilizie.
La legge ha quindi introdotto a fianco dei vari ecobonus anche una serie di incentivi, denominati poi bonus arredamento, bonus mobili e bonus elettrodomestici. Una serie di manovre pensate per dare nuovo stimolo e vigore al settore dell’edilizia, in profonda crisi già da molti anni. L’intervento maggiore èstato quello relativo alla cancellazione dell’imposta sulla casa, anche se molto discordanti sono le stime sull’impatto economico manovra cancellazione Imu.
Tra i vari bonus per chi effettua lavori di ristrutturazione edilizia, èstata una pensata una corposa detrazione Irpef del 50%. A fianco di questo incentivo, il Governo ha rilanciato trovando le giuste coperture per concedere ai soggetti titolati di ottenere un’altra detrazione per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Tale riduzione sarà sempre del 50% e potrà essere ottenuta esclusivamente per l’acquisto di elettrodomestici e mobili destinati all’immobile oggetto di interventi di recupero edilizio.
Questo implica quindi che si potrà ottenere un bonus sull’acquisto di elettrodomestici se e soltanto se si effettuano lavori di ristrutturazione edilizia nell’immobile a cui èdestinato.
Il bonus mobili potrà essere sfruttato dai soggetti che effettuano i lavori di ristrutturazione sull’immobile e quindi non esclusivamente dai proprietari.
Sono quindi inclusi:
- inquilini
- locatori
- comodatari, ovvero i soggetti che godono dell’immobile in comodato d’uso
E’ bene ricordare l’impatto e la distribuzione del bonus elettrodomestici. Il bonus elettrodomestici viene rilasciato a tutti i mobili e gli elettrodomestici di classe A acquistati nell’ambito di lavori di ristrutturazione. Lo sconto Irpef verrà rilasciato nella misura del 50% su una somma complessiva di spesa non superiore a 10.000 euro.