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Due eventi di Confidustria da non perdere

Luglio caldo per gli imprenditori e per tutti coloro che oltre a parlare della figura dell’evangelista digitale, hanno a cuore la loro formazione specifica. In programma ci sono almeno due eventi da mettere in agenda. 

Il primo Meeting PMI dedicato ad un viaggio nell’Italia che innova èprevisto per il 15 luglio, poi ci sarebbe da mettere in agenda anche il Premio imprese per la sicurezza. Su questo secondo evento possiamo essere sintetici e dire che

Si terrà  il 20 luglio, dalle ore 10.00 presso Confindustria (Viale dell’Astronomia 30, 00144, Roma) il Premio Imprese per la Sicurezza 2016, realizzato da Confindustria in collaborazione con INAIL.

Pi๠complessa e completa la presentazione dell’altro evento.

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La piccola e media impresa italiana come asset strategico di crescita e non come limite. Qui fa tappa idealmente il nostro viaggio e passa dal Nord Est, dove l’imprenditorialità  diffusa ha animato la straordinaria crescita di un territorio, fino a farne un modello. L’obiettivo èraccontare il paradosso tutto italiano di una piccola e media impresa capace di competere nel mondo con concorrenti di ordini di grandezza superiori, anche se da sempre viene indicata come limite strutturale della capacità  di crescita italiana.

Il Nord Est èil luogo adatto per il I° Meeting nazionale dedicato alle PMI che vuol diventare da quest’anno un appuntamento annuale di Piccola Industria Confindustria in questo territorio. Un “Meeting di imprenditori per gli imprenditori” in cui far raccontare ai protagonisti la propria storia, la qualità  innovativa e la determinazione del fare impresa in Italia.

Proprio nel sistema triveneto, dopo la lunga fase di crisi, la PMI si ripensa per progettare un nuovo ciclo di rilancio con caratteristiche innovative e scommettere su un nuovo modo di fare industria, con ben chiare le grandi sfide della competizione globale. La lingua per crescere parla digitale e racconta di creatività , di conoscenza, di fare rete insieme.  Troppo piccoli per crescere, verrebbe da dire. Eppure qui stanno le potenzialità  del Paese di svoltare rapidamente e agganciare numeri concreti, reali e consistenti. Di qui si cresce oppure si sta fermi, e a lungo.