Dopo il Giubileo degli Imprenditori èstata presentata anche la quarta edizione del Maker Faire di Roma. Questa rassegna dedicata ad inventori e invenzioni, èstata descritta cosଠdalla Camera del Commercio della Capitale.Â
Presentata ufficialmente la quarta edizione della Maker Faire Rome – The European Edition, il pi๠grande evento sull’innovazione, in programma dal 14 al 16 ottobre 2016 alla Fiera di Roma. Tra le novità pi๠importanti la nuova location alla Fiera di Roma e due grandi appuntamenti, il Call for Big Bang Projects e poi anche Call 4 Makers e R.O.M.E Prize. Ecco la descrizione offerta dalla Camera di Commercio.
Dopo il successo della passata edizione la manifestazione, quest’anno, si fa ancora pi๠grande con Fiera di Roma che, per tre giorni, si trasformerà in un vero e proprio parco dell’innovazione con 6 padiglioni a completa disposizione di makers e visitatori per un totale di oltre 100mila metri quadrati. Uno di questi, di circa 7mila metri quadrati, sarà interamente dedicato a conferenze, seminari e workshop. Numeri e ambientazione d’eccezione, dunque, per la pi๠grande fiera europea dell’innovazione promossa dalla Camera di Commercio di Roma, organizzata dalla sua Azienda speciale Asset Camera, e curata da Massimo Banzi, co-fondatore di Arduino insieme con Riccardo Luna, Digital Champion italiano.
Quest’anno tante le novità . Si parte con la nuova “Call for Big Bang Projects†(www.makerfairerome.eu/it/call-for-big-bang-projects/). Una “call†rivolta a tutti, maker, artisti, visionari per costruire la Maker non solo nei contenuti ma anche nelle sue attrazioni pi๠importanti. Poi, come di consueto, ci sarà l’attesa “Call 4 Makers†che lo scorso anno ha registrato il numero record di oltre mille progetti provenienti da 40 diversi Paesi. La “Call 4 Makers†2016 si aprirà il prossimo 18 aprile per chiudersi il 15 giugno. Tra i possibili modi per partecipare alla Maker Faire Rome, la call 2016 prevede:
1) esposizione del progetto attraverso la disponibilità di uno stand gratuito;
2) presentazione in pubblico del progetto, con la messa a disposizione di un’aula o un palco;
3) workshop: in questo caso sarà possibile avere a disposizione un’area dedicata, sempre senza costi, per dimostrazioni pratiche con il coinvolgimento attivo dei visitatori presenti.
Una commissione, coordinata dai curatori della manifestazione, valuterà e selezionerà i migliori progetti pervenuti che avranno poi diritto a un apposito spazio gratuito per esporre le loro invenzioni. E un’altra grande novità di quest’anno èil R.O.M.E Prize ovvero un riconoscimento di 100mila euro che verrà assegnato al miglior progetto maker europeo ad alto impatto sociale.