Questa particolare tipologia di prestito personale viene denominata cessione del quinto dello stipendio in quanto l’importo della rata oggetto del prestito non puಠappunto eccedere un quinto dello stipendio netto del dipendente o del pensionato.
► FINANZIAMENTI AGRICOLTURA PER LE DONNE
La cessione del quinto dello stipendio puಠessere richiesta dai dipendenti di aziende private o pubbliche aventi un contratto a tempo indeterminato e dai pensionati Inps o Inpdap. Non puಠinvece essere richiesta dai lavoratori autonomi, mentre i lavoratori a tempo determinato possono richiederla solo in casi particolari e per una durata non superiore a quella del contratto stesso. Per i lavoratori a tempo determinato, invece, la durata massima del prestito non puಠeccedere i 10 anni (5 anni in alcuni casi particolari).
► FAC SIMILE RICHIESTA PAGAMENTO FATTURA A RATE
Per quanto riguarda invece l’importo massimo finanziabile, questo èdeterminato sia dell’entità dello stipendio che dal TFR maturato per i lavoratori dipendenti, mentre per i pensionati solo dall’entità della pensione.
Nella cessione di un quinto dello stipendio, almeno per i lavoratori dipendenti, il TFR rappresenta la principale garanzia, in quanto verrà trattenuto nel caso in cui non si possa pi๠far fronte al pagamento del prestito, ad esempio in caso di licenziamento. Oltre al TFR la garanzia èdata anche da una polizza assicurativa che deve essere stipulata con una compagnia privata nel caso di lavoratori del settore privato, oppure direttamente dall’Inpdap per i dipendenti statali. Tale assicurazione copre il pagamento del prestito in caso di morte o invalidità permanente del lavoratore o del pensionato.