► CHIARIMENTI INPS RIFORMA DELLE PENSIONI
Il Senato della Repubblica, grazie ad un emendamento all’ormai celeberrimo, e confusionario, decreto sulle commissioni bancarie (il decreto della discordia che, come certamente ricorderete, causಠle dimissioni, in blocco, di tutti i maggiori rappresentati dell’Associazione Bancaria Italiana poichè introduceva la possibilità , prevista sin dalla manovra salva-Italia,che gli istituti di credito italiani potessero consentire l’utilizzo gratuito, ovverosia senza il pagamento di una qualsiasi forma di canone, di un qualsiasi tipo di conto corrente bancario a tutti i pensionati italiani), avrebbe infatti stabilito che le commissioni dovute alla propria banca in caso di scoperto di conto, ovverosia in caso di rosso sul propri conto corrente, non lo saranno pi๠in alcune particolari situazioni ed ad alcune particolari condizioni.
► RIFORMA DEL WELFARE DEL GOVERNO MONTI
In particolare, stando quanto sarebbe stato sino ad oggi possibile appurare, tutte le famiglie italiane consumatrici e titolari di un qualsiasi conto corrente potranno andare in rosso, piuttosto che superare il proprio fido, per un massimo di 500 euro a trimestre.
► CONTI CORRENTI SENZA SPESE PER PENSIONATI
Questa particolare tipologia di rosso, che elimina le commissioni di istruttoria veloce previste dalla manovra salva-Italia a sfavore di qualsiasi contribuente fallace per qualsiasi importo, sarà perಠpossibile, all’interno dello stesso trimestre, per un periodo massimo di soli 7 giorni consecutivi.
Ciಠnonostante ci sembra che questa manovra, che potrebbe consentire a chiunque di andare in rosso per un massimo di 2.000 euro per un periodo complessivo equivalente a ben 28 giorni, possa rappresentare una soluzione, oltre modo valida, alle difficoltà economiche alle quali accennavamo in apertura.