A fronte di un finanziamento complessivo pari a 140 mila euro, in Sardegna l’Amministrazione regionale ha alzato il velo sul Bando 2011 finalizzato a sostenere e ad incentivare l’integrazione dei cittadini residenti, ed in particolare degli immigrati non comunitari.
Ad emanare e pubblicare il Bando èstato l’Assessorato al Lavoro della Regione Sardegna con l’obiettivo di sostenere economicamente dei progetti qualificati che, nel dettaglio, mirino al conseguimento ed al perseguimento di specifici obiettivi. Tra questi ci sono l’interazione culturale e sociale, l’integrazione extrascolastica, il dialogo tra le religioni, ma anche corsi di lingua italiana, promozione e tutela della salute, nonchè la promozione dei diritti e dell’educazione civica.
► DISOCCUPATI ITALIANI E OCCUPATI STRANIERI
Sarà possibile presentare le istanze di finanziamento, fino e non oltre le ore 13 del 25 novembre del 2011, al Servizio delle politiche sociali, cooperazione e sicurezza sociale – Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale – della Regione Autonoma della Sardegna, che si trova a Cagliari al numero 1 di via XXVIII febbraio.
► SPORTELLI PER L’IMMIGRAZIONE, 1300 PRECARI A RISCHIO
In ragione delle risorse stanziate, ogni progetto presentato, a mano o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, all’indirizzo sopra indicato, potrà essere finanziato con un contributo pari a massimi 20 mila euro. Le domande non dovranno essere presentate singolarmente dai cittadini immigrati non comunitari, ma dalle Associazioni, anche in raggruppamento temporaneo, che sono composte a loro volta da immigrati o che, in generale, operano nei settori della cultura, dell’assistenza e del sociale. La documentazione e la modulistica legata al Bando èvisionabile e scaricabile dal sito Internet www.regione.sardegna.it.
Ad emanare e pubblicare il Bando èstato l’Assessorato al Lavoro della Regione Sardegna con l’obiettivo di sostenere economicamente dei progetti qualificati che, nel dettaglio, mirino al conseguimento ed al perseguimento di specifici obiettivi. Tra questi ci sono l’interazione culturale e sociale, l’integrazione extrascolastica, il dialogo tra le religioni, ma anche corsi di lingua italiana, promozione e tutela della salute, nonchè la promozione dei diritti e dell’educazione civica.
► DISOCCUPATI ITALIANI E OCCUPATI STRANIERI
Sarà possibile presentare le istanze di finanziamento, fino e non oltre le ore 13 del 25 novembre del 2011, al Servizio delle politiche sociali, cooperazione e sicurezza sociale – Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale – della Regione Autonoma della Sardegna, che si trova a Cagliari al numero 1 di via XXVIII febbraio.
► SPORTELLI PER L’IMMIGRAZIONE, 1300 PRECARI A RISCHIO
In ragione delle risorse stanziate, ogni progetto presentato, a mano o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, all’indirizzo sopra indicato, potrà essere finanziato con un contributo pari a massimi 20 mila euro. Le domande non dovranno essere presentate singolarmente dai cittadini immigrati non comunitari, ma dalle Associazioni, anche in raggruppamento temporaneo, che sono composte a loro volta da immigrati o che, in generale, operano nei settori della cultura, dell’assistenza e del sociale. La documentazione e la modulistica legata al Bando èvisionabile e scaricabile dal sito Internet www.regione.sardegna.it.